Con la scusa di avere un cantiere proprio a due passi da lì, non ho potuto evitare di dare una sbirciatina al nuovo temporary store IKEA di Milano in via Vigevano 18 nel suo primo giorno di apertura.

(ok non aspettavo altro, in realtà facevo la posta da giorni…).

ikea temporary store – installazione Paola Navone

L’esposizione è tutta incentrata sulla cucina e sul cibo: un’allestimento dell’architetto Paola Navone  dimostra come è possibile creare configurazioni sempre inedite e diverse con pezzi prodotti in serie industrialmente. E’ una cucina “caotica e ironica” come la definisce la designer, che lascia spazio alla convivialità, con galline che razzolano sul tavolo, strofinacci appesi al soffitto, pareti di pentole e tolle di sughi.

La cucina si sviluppa linearmente in due elementi paralleli: una fascia sotto la finestra comprende lavandini in ceramica e dispensa in stile retrò, l’unico elemento alto è rappresentato dal frigo.

Di fronte, i fuochi e il forno in un unico elemento, spezzano la continuità del piano di legno lamellare e il mondo di acciaio del rivestimento delle ante, in stile industriale.

ikea temporary store – installazione di paola Navone

Un alto elemento contenitivo nasconde la zona operativa dalla zona pranzo, permettendo però continuità visiva e convivialità con i commensali. Inoltre crea l’occasione per l’appoggio di lampade da lavoro, pentole, piatti….

ikea temporary store – installazione di paola Navone

ikea temporary store – installazione di paola Navone

La novità:  ikea presenta la nuova linea di sgabelli e tavoli in sughero (saranno acquistabili da agosto).

ikea temporary store milano

Vale una visita più per lo sfizio gastronomico che per gli acquisti: il bistrot offre, oltre a panini con polpette (vegetariane!) salmone, caffè svedese e sommarbullar  (i miei dolcetti alla cannella preferiti), spazi con wifi gratuito e prese per ricaricare lo smartphone. La pausa pranzo perfetta.